Lapland - Winter

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martedì 8 dicembre 2009

Keep on rockin' in the cold world ! ! !

Condizioni attuali

Parzialmente nuvoloso con rovesci di neve -28 °C
NW 1 m/s
Parzialmente nuvoloso con rovesci di neve
Temperatura percepita: -28°
Barometro: 1016.0 hPa
Punto di condensazione: -30°
Umidità: 73%
Visibilità: 8 km Alba: 09:43
Tramonto: 14:46

lunedì 7 dicembre 2009

Independence day


Oggi, 6 dicembre, si commemora la dichiarazione d'indipendenza della Finlandia dalla Russia nel 1917. Dalle finestre di tutte le case si possono vedere due candele accese per ricordare quando esse erano il segno di riconoscimento delle abitazioni di coloro che lottavano per la libertà. Alquanto suggestivo.

giovedì 3 dicembre 2009

On the air...

Stamattina sono stato intervistato telefonicamente dalla radio dell'università di Oulu... Un po' di scacazzo per l'inglese e una lieve figura di cacca perchè avevo la voce rauca alla "mi sono svegliato 2 minuti fa" ma per il resto tutto bene... Dovrebbe andare in onda fra una o due settimane. Vi farò sapere.
Fuori gli alberi son tornati a vestirsi di bianco seppur non si sia vista neve... l'effetto d'andare parecchio sotto zero nottetempo... wow! Al momento siamo a -6. L'unico pacco è la difficoltà di alzarsi la mattina col buio: attualmente il sole sorge dopo le 8.30... e tramonta alle 15.50... uff!
Elena è sempre più vicina... stamattina è partita per Stoccolma (città così chiamata a causa della stitichezza cronica delle sue abitanti) e arriverà fra esattamente 7 giorni e 3 ore suppergiù!
Domani Miriam compie 20 anni. Acciderbolina come passa il tempo... Argh.

Salmiakki

Non potevo non parlare del Salmiakki prima o poi... Dovete sapere che qui vanno matti per tutto ciò che concerne la liquirizia. In qualsiasi supermercato hanno un assortimento mostruoso di prodotti fatti di liquirizia, contenenti liquirizia, a forma di liquirizia, all'odore di liquirizia, neri come la liquirizia, dal vago sentore di liquirizia, liquiriziosi, liquiritanti, liquirittiti.
MA il prodotto più particolare che si possa degustare è senza meno il SALMIAKKI. Si tratta di una liquirizia SALATA dal gusto moolto particolare. La prima volta che l'ho assaggiata stavo per essere assalito da conati sconquassanti, ma non mi sono dato per vinto. La seconda ero profondamente disgustato. La terza mi faceva solo schifo. La quarta mi chiedevo come qualcuno possa ingurgitare un alimento simile. Al che sono stato catturato da una spirale di masochismo alimentare che mi ha condotto a divenire un consumatore abituale del suddetto prodotto. Non so ancora bene il motivo. Cioè, devo ancora capire se mi disgusta o se mi piace; l'unica cosa di cui sono certo è che ne sono dipendente. Forse è come le sigarette: all'inizio fanno schifo, ma se si continua a fumare poi non se ne può più fare a meno... dovrei fare uno studio sulla dipendenza da Salmiakki. Forse dovrebbero classificarle fra le sostanze d'abuso, fra le droghe leggere, che ne so.

Kalevala

Il Kalevala è il poema epico nazionale, creato raccogliendo le cantate dei finnici bardi. Tratta di quasiasi cosa, dalla storia del mondo a come fare la birra in casa.
Insomma, è come prendere Gilgamesh, la Divina Commedia, i poemi cavallereschi, le ricette di suor Germana, il manuale dell'orto biodinamico, l'Artusi, il libretto d'istruzioni del telecomando dello stereo e fondere il tutto in un unico manuale adatto a tutte le esigenze. Un poema per tutte le occasioni. Ho provato a vedere se ci fossero pure dei ragguagli su come smontare la ruota di una bicicletta col freno a pedale per cambiare la camera d'aria ma non ho trovato niente. Probabilmente al tempo i cavalli montavano freni Shimano a bacchetta. Mannagg'. Sò sempre trooppo avanti 'sti Finnici.

mercoledì 25 novembre 2009

Rotacismo

Un suono che si sente spesso nella finnica lingua e non si può fare a meno di notare è la lettera "R". La pRonunciano in una manieRa che ha del Roboante, Rullante, Robusto e quasi Rivoltosamente Rivoltante. Non so, foRse è una loRo passione, si diveRtono a sentiRsi vibRare la lingua in bocca (quella cosa davanti all'oRofaRinge)... Anche quando mi inteRpellano, senti pRima una R che sembRa un movimento telluRico del 2° MeRcalli, poi "uben" continua stRisciando. NatuRalmente hanno una miRiade di paRole contenenti la suddetta letteRa a quintalate. Al che mi sono chiesto: ma se uno c'ha l'eRRe moscia? Mi sono Risposto: dev'esseRe una tRagedia assuRda... una peRsona che, non potendo comunicaRe adeguatamente coi compatRioti, non faRà mai stRada! Quindi i genitoRi di bambini affetti da Rotacismo (che poi qui si apre tutta un'altra parentesi, perchè è proprio da stronzi chiamare questo difetto così... te lo vedi uno che va dal logopedista e gli dice "soffRo di Rotacismo" - ma vah? non me n'ero accorto...) dicevo, i genitoRi di bambini affetti da Rotacismo (mi fa proprio incazzare 'sta cosa...) saRanno sicuRamente disposti a spendeRe un sacco di danaRi per cuRare questo gRave difetto di pRonuncia... Se qualcuno desideRa diventaRe Ricco venga a faRe il logopedista in Finlandia.

giovedì 19 novembre 2009

Renna Gnamgnam

Stasera abbiamo mangiato renna...! Un particolare ringraziamento al nostro personale chef finnico nonchè coinquilino: Raikku il boscaiolo. E' buona... il gusto ricorda di lontano il capretto ma leggermente più delicato. Fra l'altro è pure un piatto veloce da farsi. Cercando in internet la foto di una renna mi sono accorto che è un cognome abbastanza diffuso in Italia... ma guarda te! Ho trovato infine questa foto e mi sto ancora chiedendo cosa cavolo stia mangiando... mah. Strane queste renne. Magari si nutrono di neve... la cosa non mi convince... o forse per bere leccano il ghiaccio?... ma se poi rimangono con la lingua attaccata??? Te la vedi una renna con la lingua attaccata al ghiaccio? Non la muovi più neanche col Voltaren!

Perso in Finlandia? so' c**** tuoi!


L'unico pacco di vivere in un paese dove ci sono 16 abitanti per Km2 è che quando devi chiedere un'indicazione o un'informazione per strada sei fregato... anche perchè di norma col freddo quei 16 stronzi son tutti a casa!
Se poi la maggior parte di questi è assieme come nella foto, la media si abbassa ulteriormente, diciamo che da 16 si passa a 10. Ora, se in Finlandia c'è una sauna ogni 3 abitanti, 3.3 di queste persone saranno nella suddetta sauna o dentro a un buco in un lago ghiacciato, e potresti non aver voglia di seguirli sott'acqua. Ti rimangono dunque 6.6 persone per km quadrato. 3 di queste sono sicuramente in qualche bar a ubriacarsi e naturalmente non ci sono bar nelle vicinanze; ci sono andati in macchina. Altri due finlandesi sono senza dubbio vecchi e stanno guardando la televisione a casa. 1 è troppo giovane per andare al raduno della foto ed è dalla nonna e sta guardanto la tv con lei. Gli esseri umani che rimangono quindi disponibili nel tuo Km2 sono 0.6. Ora, io non chiederei mai un'informazione a un 0.6 di persona, perchè quantomeno ti darebbe 0.6 di risposta. E potrebbe non essere sufficiente per arrivare a destinazione. Ed è meglio non bighellonare in giro con 15 gradi sotto 0.
Quindi meglio non perdersi in Finlandia.

mercoledì 18 novembre 2009

Ho deciso: IMPARERO' IL FINLANDESE!!!

Preda di uno dei miei soliti facili entusiasmi, ho finalmente deciso di imparare il finlandese. Sì lo so, ha 15 declinazioni e il ceppo Ugro-finnico non è molto simile a quello latino... MA forse voi non avete MAI sentito quello che vi sto per proporre... è ormai la mia CANZONE PREFERITA DI SEMPRE E PER SEMPRE. La adoroooo! Ho deciso che sarà il mio tormentone per i prossimi mesi e forse anni a venire (Elena preparati)!
LOITUMA è il titolo. Ora dovrò per l'appunto imparare il finlandese onde poterla cantare al meglio, per ora so solo la parte maschile (sì, quella che fa "POL" e solo "POL" tutto il tempo).

Perchè la possiate apprezzare al meglio ecco il testo (la traduzione??? ecchennesò):

Nuapurista kuulu (=bene, null'altro) se polokan tahti
jalakani pohjii kutkutti.
Ievan äiti se tyttöösä vahti
vaan kyllähän Ieva sen jutkutti,
sillä ei meitä silloin kiellot haittaa
kun myö tanssimme laiasta laitaan.
Salivili hipput tupput täppyt
äppyt tipput hilijalleen.
Ievan suu oli vehnäsellä
ko immeiset onnee toevotti.
Peä oli märkänä jokaisella
ja viulu se vinku ja voevotti.
Ei tätä poikoo märkyys haittaa
sillon ko laskoo laiasta laitaan.
Salivili hipput.
Ievan äiti se kammarissa
virsiä veisata huijjuutti,
kun tämä poika naapurissa
ämmän tyttöä nuijjuutti.
Eikä tätä poikoo ämmät haittaa
sillon ko laskoo laiasta laitaan.

Villasukat

Quando si entra in una casa, qualsiasi casa, è d'obbligo togliersi le scarpe.
La cosa acquista un senso soprattutto quando la Finlandia si ritrova ad essere interamente coperta da un soffice manto nevoso... e da un conseguente strato di non meno soffice pantano.
Questo simpaticissimo signor Pantano è alquanto invadente nei modi e si ostina ad attaccarsi a tutta la superficie che va dalla suola della scarpa al ginocchio; poco meno, dai.
Dicevamo... se si entrasse dunque in casa alla "mostro della laguna nera", la massaia ivi residente potrebbe averne a male. Da qui l'usanza di girare in calzini. Attenzione quindi a buchi negli stessi o simili onde evitare figuracce. I finlandesi però, che sono persone estremamente argute, hanno risolto il problema dei buchi e soprattutto del freddo (perchè anche se le case son ben riscaldate e i pavimenti tutti in legno dopo un po' il piede si raffredda) confezionando questa magnifica tipologia di super-calzino in lana super-grossa chiamato Villasukat. Ne esistono naturalmente di tutte le foggie e di tutti i colori. In foto potete ammirare un modello da uomo (i miei) rigorosamente fatti a mano (infatti costano un botto) ma caldissimi e pertanto utilissimi.

domenica 15 novembre 2009

ELENA "Voglio fare con te ciò che la primavera fa con i ciliegi" - Neruda -



Dove sei
arcobaleno

E cosa fai…….
Miele selvaggio
Quando ti sogno
Che cosa fai…….
Nel cuore mio
Tra il nulla e l’addio
Questo cuore sparpagliato
Per il mondo se ne va
Questo cuore disperato è delicato
Cosi’ MI MANCHI nell’universo
In mezzo al mondo
Cosi’ ti cerco e grido forte
Da in mezzo al mondo
Solo io
Posso trovarti
Solo io
E inginocchiarmi
Solo io
Per innalzarti
Mio sole mi senti
Solo io
Da quante lune
Solo io
Ti aggiusto il cuore
Solo io
Io sono un’ombra
E tu, e tu sei il sole...

sabato 14 novembre 2009

...amor cortese...


" Qua ve ha portato la vostra ventura;
E non pensati che senza cagione
Siati condotto, con tanta paura,
Tanto di longe, in strana regïone;
Ma vostra sorte, che al principio è dura,
Avrà fin dolce, allegro e dilettoso,
Se avete il cor, come io credo, amoroso."

L'orlando Innamorato - Matteo Maria Boiardo

mercoledì 11 novembre 2009

Alfabeto Finlandese

Ecco l'alfabeto finlandese. A e O senza la dieresi si pronunciano con voce gutturale e profonda, di naso. La A col pallino sopra è una lettera prettamente dell'alfabeto svedese ma viene riportata in quanto lo svedese è seconda lingua ufficiale dello stato. E' obbligatoria da studiare a scuola e ogni cittadino che lavora nella cosa pubblica deve saperla parlare... retaggi del lungo dominio del passato.
E' un po' assurdo che anche i cittadini dell'est, confinante con la Russia, debbano imparare una lingua che a loro non serve e non possano studiare invece il russo... cmq sembrerebbe che le cose stiano cambiando, a quanto dicono amici finlandesi.

Mai lasciare per troppo tempo la bicicletta all'esterno...


...si corre il rischio di ritrovarla così o di fare addirittura concorrenza al barone di Münchausen!

Affacciati alla finestra... 2


Versione invernale del primo "Affacciati alla finestra".
Il panorama è ora molto più suggestivo e soprattutto più... finnico!
Ora è tutto magico e ovattato. La cosa più strana è vedere di notte il cielo completamente rosso chiaro. C'è luce quasi come in una giornata di luna piena. L'onnipresente strato di nubi riflette il chiarore dei lampioni che viene poi restituito dalla neve. Cool!!!

Ski-bicycle


Questo è un tratto della pista ciclabile che percorro per andare a lavoro...
Di qui a poco inizia la discesa. Inutile dire che proprio nel punto più ripido del pendio lo spazzaneve non spazza la neve... quindi culo stretto, baricentro all'indietro e sperare di non cadere di schiena onde evitare di spiaccicare il portatile nello zaino...

Velocipede 2 - Il ritorno


The italian side of Finland non fermerà la mia voglia di farmi del male sul ghiaccio. Ecco a voi la mia seconda bicicletta finnica. Questa volta pure da uomo... che chiedere di più?!?

Naturalmente la prima sera di utilizzo già mi vedeva disteso sul ghiaccio, complici due bicchieri di birra in più, con un braccio incalcato e una bella botta sul deretano. I freni con l'ABS non possono tutto... Comunque tutte le piste ciclabili vengono tempestivamente pulite e inghiainate (?!?) poco dopo la nevicata.

Perchè non arriva nessuno???


Forse spiegato il motivo della scarsa affluenza nel locale da noi gestito il martedì...
A lato si può vedere il cartello che pubblicizza l'iniziativa.
Qui non è sempre possibile mettere le cose "nero su bianco...!"

A freddi estremi...


Collezione Autunno/Inverno 2009: coprisella con inserto di pelliccia di animale non ben definito, verosimilmente orso (di peluche). Ottima per mantenere tiepide le parti intime. Unisex. Si consiglia di non utilizzarlo in abbinamento con kilt scozzese per ovvie ragioni di attriti. Made in Finland.

sabato 31 ottobre 2009

NO COMMENT


...

Marketing


Quando si suol dire "un concetto facile da ricordare, che si imprime nella mente..."!
Il finlandese è veramente una lingua assurda! Ha dei suoni diversissimi da tutti quelli che siamo usati a sentire. Non lo imparerò mai, credo...! Basti pensare che quando faccio la spesa, per cercare di capire cosa sto comprando, leggo gli ingredienti in svedese e mi sembra quasi una lingua che sa di casa!
Un piccolo assaggio: i numeri.
1 yksi
2 kaksi
3 kolme
4 nelja
5 viisi
6 kuusi
7 seitseman
8 kahdeksan
9 yhdeksan
10 kymmenen
28 kaksikymmentakahdeksan
Ovviamente su tutte le A ci va la dieresi!
Mitä kuuluu? Kiitos hyvää! > Come stai? Bene, grazie! Non esiste l'espressione "per favore"...

The italian side of Finland

Oggi giornata di lutto personale... Ieri sera mi han fregato la bici. Cecco Ioni. Era pure legata! Mi dicono in seguito che episodi di questo genere sono frequenti, in special modo nel quartiere dove vivo. :( Cmq sembrerebbe che forse l'assicurazione me la rimborsi... speremo!
Per lo meno ieri sera siamo stati in un posto superfigo che mette musica troooppo cool! Pian piano comincio a scoprire tutte le attrattive che questa città propone.
Ora vado a ritirare il bucato in lavanderia... Moi moi.

venerdì 30 ottobre 2009

Lago Laghi Laghi


Un primo assaggio del lago "principale" di Jyvaskyla, sul quale si affaccia il centro città. Lago non come lo intendiamo noi... ci sono migliaia di specchi d'acqua collegati fra loro tanto che sembra la terra non abbia soluzione di continuità! L'ho scoperto a mie spese... oggi parto con l'obiettivo di fare il giro del lago in bici. 15 km avevo frettolosamente letto su un opuscolo turistico. Così pedalo e pedalo... pedalo per un'ora e mezza (ormai avevo le dita dei piedi assiderate) e non vedo ancora la fine! Fortunatamente ad un certo punto, quando ormai la disperazione stava per prendere il sopravvento, mi son ricordato di aver visto in una cartina che la morfologia lacustre è come quanto detto sopra... al che giro la bici e me ne torno con la coda fra le gambe! Notare che non ho trovato un cazzo di bar ove portare i miei poveri piedi al caldo fino a quando sono arrivato a Jkl... pregi e difetti di un paese "forestoso"! Così non appena son riuscito ad entrare in un posto riscaldato non riuscivo quasi neanche più a camminare! Era come se mi si spezzassero le dita ad ogni passo... Doloooreee!!! Fortuna che non sono arrivato ad Helsinki.

Velocipede


La mia superbici finnica! Sì lo so, purtroppo è da donna ma... non si può voler tutto dalla vita!
Notare i freni...! Del resto sul ghiaccio freni come i nostri risulterebbero alquanto controproducenti! Naturalmente le prime volte provavo un po' di imbarazzo nel ritrovarmi due metri oltre il semaforo o a fare strani movimenti di riacquisizione dell'equilibrio, ormai con la faccia a 50 cm da terra, tentando di scendere in corsa poco prima di fermarmi... (no, non si può!)

Strada... Just go.


Giusto per rimarcare quanto detto precedentemente... Questa è la strada che faccio per andare a lavoro... dopo aver percorso un ameno sentierino nel bosco, naturalmente!
E' questo uno dei pochi tratti in cui la pista ciclabile è attigua alla carreggiata, tutte le altre sono autonome e... ovunque! Non esistono biciclette nelle strade rotabili.

Affacciati alla finestra...


Il panorama dalla finestra della nostra cucina... Betulle e abeti rossi a perdita d'occhio! Il 70% del territorio finlandese è costituito da foreste! Del resto sono in 5 milioni su un'area più vasta dell'Italia!

Wooden Sauna


Esistono tre tipologie di sauna: quella elettrica, la più moderna e pratica, c'è in tutte le case finlandesi; la smoked sauna, costituita da una grossa pietra che viene scaldata per ore, in seguito si lascia estinguere il fuoco e il calore viene dato dalla pietra stessa, il nome è dato dal fatto che le pareti sono naturalmente tutte nere!; c'è poi la sauna a legna, presente in tutti i cottage al lago.
Quella in foto è appunto una wooden sauna. Qui eravamo a Kokkola, sul mare che dà verso la Svezia. Il bagno in mare di notte era d'obbligo, pur se la temperatura esterna non era delle più miti! La sensazione che ne seguiva era cmq qualcosa di meraviglioso...
Per i finlandesi la sauna è sacra ed è comprensibile. La cosa più sorprendente è che quando si esce si può (e si deve) stare all'esterno nudi con anche un bel po' di gradi sotto lo zero. Non si percepisce il freddo.

lunedì 12 ottobre 2009

SUOMI

Eccoti, ci sei! Finalmente stai vivendo l'esperienza che hai tanto desiderato! Sei solo, niente fidanzata, niente amici, non sei nella tua città, non respiri l'aria di sempre e neanche il sole sembra lo stesso: sei in Finlandia! Adesso non ci son cazzi: siete tu e il diverso, l'ignoto; e hai due possibilità... o combatti o torni a casa.
È bello qui, nessuno ti conosce, puoi reinventarti, cominciare da capo. Non ci sono pregiudizi che gravano su di te, sei come un bambino appena nato. Per un anno non è più la tua vita, è come vivere in un mondo parallelo, vivere la vita di un altro, puoi costruire ciò che vuoi.
Era soprattutto questo che cercavo. Mettermi alla prova, misurare le mie capacità di affrontare qualcosa di nuovo partendo da zero, senza nessun supporto dalle persone che conosci.
È bene sia così.
Cerco una coscienza europea, che valichi le frontiere degli stati, di un'Italia che non mi rappresenta appieno. Voglio conoscere persone nuove, che condividono i miei valori, il mio modo di essere. Lontani dal “dio denaro”, dal “dio tempo” e dal “dio dei propri interessi”, voglio avere un interesse che possa essere condiviso, comune, che sia di tutti e nel quale tutti possano riconoscersi senza alcuna distinzione.
In questi nove mesi voglio imparare, imparare, imparare. Imparare ad essere una persona senza pregiudizi, capire che il mio modo di vivere è solo uno fra i tanti, che ognuno ha qualcosa da insegnare, voglio rubare qualsiasi piccola cosa che penso sia buona, ogni pensiero che possa amare.
Non mi voglio lamentare mai di niente.
Amerò il caffè annacquato come i boschi infiniti, i cuscini a metà come la sauna rinvigorente, il vino che sa di tappo come i laghi favolosi, la lingua incomprensibile come il chiaro sole che riscalda, il formaggio che non sa di niente come la compassata delicatezza delle persone, il freddo intenso come gli scorci magici che solo un paese come la Finlandia può regalare.
Sarò per nove mesi, e mi auguro anche poi, totalmente innamorato di questo paese, così diverso e uguale al mio e a me. I miei piedi calpesteranno un suolo che è anche mio perchè da me amato, i miei occhi guarderanno panorami che mi appartengono perchè io sono parte di essi.
I compiti che ho qui sono quanto di meglio potessi desiderare. Lavoro in un'organizzazione che è grande perchè grandi sono le persone che la compongono. Ragazze e ragazzi che credono in quello che fanno e lo fanno al meglio, con il gusto del dare. Sono questi i veri maestri.
L'EVS non è solo un anno all'estero, non una pausa dalla routine, non imparare l'inglese. L'EVS è vivere un anno con un altro te stesso, è vivere la vita fino al midollo, è salpare per mari sconosciuti per tornare con la nave colma d'oro e di pietre preziose. Un tesoro che costruisci giorno per giorno con le tue mani.
Nice to meet you, sono un volontario europeo, orgoglioso di esserlo!

EVS

La Finlandia è qualcosa di diverso, speciale. Non ha niente a che vedere con ciò a cui sono abituato. Mi piace vivere questa Europa così sfaccettata e poliedrica. Amo sentirmi parte di qualcosa di comune con gli altri volontari. Qui non siamo italiani, francesi, inglesi o finlandesi, siamo giovani cittadini di un qualcosa più grande. Non sono la moneta o il trattato di Schengen che ci rendono parte comune di un qualcosa, è la coscienza di poter avere un futuro costruito su basi comuni che ci accomuna.

Anche se non lo so parlare bene (e scrivere ancora meno...!) amo l'inglese, amo l'idea di una lingua che scavalca le barriere e mi entusiasma il vedere tante persone che si adoperano per poterlo parlare bene. Significa che il bisogno di comunicare con l'altro, il “diverso”, viene sentito da tutti ormai. Non ci accontentiamo più del nostro paese perchè abbiamo capito che tutti hanno qualcosa da insegnarci.